DALLE NUBI, NON SOLO TEMPESTE

 

 

A   Gi

 

Imperversano ancora tremende tempeste,
non vedo tregua tra scure, profetiche nubi.
Oggi perfino lo storno sul tetto non fiata,
mi guarda soltanto, forse è lui che sa tutto.
Io di sicuro ben poco, magari atte formule
montaliane, da cui partire, sapendo almeno
che cosa non siamo, o cosa non vogliamo.

 

Mi sento parecchio come un certo signore
francese, su atolli remoti a morire d’inedia,
occhi bassi e le braccia conserte a pensare
alla gloria perduta, alle vite fulgenti passate.

 

Ma poi da medesime, tempestosissime nubi,
scendi anche Tu, solo quanto basta: quella
tua mano pietosa, insieme ai bellissimi occhi,
per elevarmi a ben altre sfere, dove nulla di
questo dannato sfacelo – marasma infernale –
può toccarmi, né ora né mai, perché scopro
che nuove, fatidiche Donne Angelo esistono!

 

 

 

PoetaMatusèl legge
DALLE NUBI, NON SOLO TEMPESTE

 

 

 

 
 
 
 

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OCCHI – REAZIONE UGUALE E CONTRARIA

 

 

Ho tolto l’arresto al manubrio della martinicca
e il vecchio carro, fermo da tempo immemore,
ha ripreso a muoversi sui dislivelli della vita.
Potrebbe essere stato solo un gesto distratto,
mentre mi perdevo nel profondo dei tuoi occhi,
ma ormai il carro sta correndo ed accelerando,
sferragliando faville sulle discese di porfido:
il vecchio cuore, che si era a lungo assopito,
attendeva solo la scintilla di quei tuoi occhi …
Ma c’entrano poco le leggi della fisica, semmai
si potrebbe parlare, tutt’al più, di biochimica!

 

 

  PoetaMatusèl legge OCCHI – REAZIONE UGUALE E CONTRARIA

 

  Eugenio Montale, Mottetti – 10,
  con versione inglese di Alan Tucker

 

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RUSPARE DENTRO IL CUORE

 

 

Oggi tocca, Amore, a Te,
mettere a soqquadro,
scombussolarmi il cuore,
come già hanno fatto
le altre Muse (poi però,
scontente, dipartite)…
Tocca a te di andare
negli anfratti a razzolare,
per mondarlo dai suoi
troppi vermi avidi, che
da anni gozzovigliano
là dentro. Tuttavia, razzola
con dolcezza, te ne supplico;
elimina pure il cancro,
ma non la carne: c’è del
buono ancora dentro
al vecchio cuore –
non buttiamo via il
bebè con l’acqua sporca!

 

 

  PoetaMatusèl legge RUSPARE DENTRO IL CUORE

 

  Nico Fidenco canta COME NASCE UN AMORE

 

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