SENZA LA MAIONESE

 

 

A Silva

 

Tu, che ancora riempi i miei respiri,
mentre i rondoni mi ricuciono l’aria,
e intingi i miei pensieri troppo teneri
quasi fossero savoiardi dentro tè caldo,
Tu non hai forse ancora davvero capito
il grave danno sostenuto da quest’anima
(mentre il corpo era da tempo rassegnato).

E non si tratta del proverbiale vuoto
che dovresti aver creato nei miei spazi,
no, la Vita è ancora piena di cose belle:
di luoghi ameni, balli, musica e poesia,
fiori, prati, foreste, fiumi e freschi laghi,
alberi e cani, cornacchie e corvi e merli,
poi – dulcis in fundo e proprio sopra tutto –
magici momenti con gli amici, pur lontani.

Ma senza di Te quest’esistenza è proprio
un’insalata russa senza l’imprescindibile
salsa, regina delle salse, mitica maionese!

 

 

 

 

AUDIO * FILE * AUDIO PoetaMatusèl legge
SENZA LA MAIONESE

Audio Player

 
 
 

  

Prezioso Visitatore che mi leggi, un breve commento, anche solo un saluto, non ti costa che un piccolissimo sforzo, però farà un enorme piacere a me, quando lo leggerò! Grazie di cuore!!   :O)

 

Copyright © 2017 Guido Comin PoetaMatusèl – Belluno, Italy. All rights reserved.

 

.

FADALTO RIVISITATO, FUGACE

Autunno inoltrato.

Ritorno ai miei monti,
ma li trovo già freddi
e distanti, coperti di neve.
Nuovi scempi, colline
sventrate, i viadotti
scavalcano tutto.
Soli i laghi rimangono
intatti, impassibili.

E dire che questo paese,
una volta, era il mio!

Copyright © 2012 Guido Comin – Belluno, Italy. All rights reserved.

.