THOU ART THE REASON WHEREFORE

 

Will 01

 

For the sweetest of all Muses

 

Thou art my morning lark that waketh
My sleepy thoughts with sweetest song;
The morning dew that gently maketh
This weary old heart still beat so long;
Thou art air and the warm sun that giveth
Light and Life, Hope and Love so strong!

 

 

Will 02

 

PoetaMatusèl reads
THOU ART THE REASON WHEREFORE

 

 

 

 
 
 
 

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Copyright © 2016 Guido Comin PoetaMatusèl – Belluno, Italy. All rights reserved.

 

 

 

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FOLLIA FRA I FRUTTETI TRENTINI

 

 

“dàime la man, putèla, compàgna ‘l mè sintér
gh’è i zirési ‘n pel pu pàlidi, i se strùssia armelinàri
e tut i fiori ‘ntorn i ‘ndòra ‘l bosch che sbògia …”
  *
Diaolin Giuliano Natali

 

Ti ho cercata in mezzo ad immensi campi di ravizzone,
ma ho trovato solo un giallissimo e assordante silenzio.
Tutto è silenzio da tempo, sentenziava già l’amico Amleto.
Nuvole solo imbastite, che ricuciono guizzi di rondini;
pensieri neri di disoccupazione, falliti che si impiccano;
governi non fattibili, panico, allarme per cassa integrazione.
Poesie trentine svegliano alcune coscienze semi-assopite,
ma gli Italioti intanto gustano lunghi torpori demelliani,
perfetti per assaporare sino all’ultimo istante un aprile.
Alla deriva ormai la barca, mi è scivolata dalla mia fredda
mano la mano diafana che mi porgevi, ma io non capivo.
Avrei dovuto essere più intelligente e più umile, forse,
magari avrei potuto affidarla, quella tua tenue manina,
alla carezza di quei ciliegi, un pelo più pallidi, di Giuliano …

 

 

 

AUDIO * FILE * AUDIOPoetaMatusèl legge:
FOLLIA FRA I FRUTTETI TRENTINI

 
 

(* dammi la mano, ragazza, accompagna il mio sentiero
ci sono i ciliegi pallidi che si strusciano agli albicocchi
e tutti i fiori attorno colorano il bosco che si risveglia …)

 
 

Clicca qui, per leggere ed ascoltare la splendida poesia
dell’amico ‘Diaolin’, alias Giuliano Natali!

 

Da “I Versi dell’Airone”, di Guido Comin PoetaMatusèl
© 2014 Albalibri Editore – All rights reserved

 

 

 

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’TWIXT MONTAGUES AND CAPULETS, A GENTLEMAN – IN VERONA

 

 

For Viviana

 

 

A city

full of echoes,

but, for me, not Italian –

all Shakespearean echoes …

 

Your skin, so white,

so soft, was Juliet’s skin.

Your eyes were hers.

Your tender kiss a mere caress,

just like your words,

sparkles in the darkness.

 

There followed no

enchanted evening, but only

an empty, lonely train,

going – perforce – the opposite way,

all risk – perchance – thus

neatly avoided!

 

 

 

You can watch on Facebook the video version of this poem: 


http://www.facebook.com/video/video.php?v=10150154573852549

 

 

“Sigh No More, Ladies” – A very delicate

revisiting of this Shakespearean classic:

 

http://www.youtube.com/watch?v=boNnrv0CGzU&feature=autofb

 

 

DIRE STRAITS in their  “Romeo and Juliet”:

 

http://www.youtube.com/watch?v=W9MzrirPrCI

 

 

 

Copyright © 2011 Guido Comin – Belluno, Italy. All rights reserved.

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VOCAZIONE

 

“The rest is silence.” *

Shakespeare, Hamlet,  A. 5,  Sc. 2

 

Oggi

ho capito

perché sono nato:

per

questo!

 

 

Il resto

non conta,

il resto è soltanto silenzio,

silenzio che

uccide.

 

 

Piano piano,

ma senza rimedio.

Piano piano, ma senza una cura,

Piano piano, ma senza

parole.

 

 

 

Piano piano…

Ma uccide!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

* “Il resto è silenzio.” Sono le ultime parole di Amleto.

 

 

 

 

Copyright © 2011 Guido Comin – Belluno, Italy. All rights reserved.

 

 

 

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DUE SIGNORE SOTTOBRACCIO

 

 

“Put out the light,
and then put out the light …”
*
W. Shakespeare, Othello, A. 5, S. 2


A Laura, poetessa romana

 

Portatemi i colori della Terra,
che io mi vesta come andassi a nozze,
resti poi così e non mi spogli più.

E viva come fossi flora e fauna,
aria ed acqua, la nuvola ed il mare.

E quando verrà Quella-che-non-erra,
io sarò tutto pronto alla partenza:
dovrò soltanto spegnere la luce.

 

 

* (Estinguere la luce e poi estinguere la luce…)

 

Copyright © 2010-2014 Guido Comin PoetaMatusèl – Belluno, Italy. All rights reserved.

 

 

 

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